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Nell’underground di Barcellona nasce il Domo Sapiens Circus, un collettivo di persone provenienti dal circo dal teatro e dal teatro di strada, uniti da uno stile di vita che, attraverso l’autogestione orizzontale e attraverso la fantasia, cerca il raggiungimento della felicità.

Nel Domo Geodetico, una cupola di 12,5 metri di diametro per 7,5 d’altezza si realizza il progetto di creazione itinerante e in continua evoluzione, deliberatamente permeabile ai differenti contesti che accolgono la compagnia.

Il Collettivo Domo Sapiens nasce alla fine del 2010 dall’unione di un gruppo eterogeneo di artisti e professionisti che entrano in contatto nel contesto del movimento artistico/ sociale alternativo e autogestito della città di Barcellona con l’obiettivo principale di rendere visibile questo modello di funzionamento e creazione per il massimo numero di persone possibile.

Vogliamo riscoprire il Circo nella sua funzione sociale, portare il circo in posti dove non arriva normalmente, anche per questo vogliamo andare nelle piccole comunità.

Per noi il Circo è un’arte popolare, per nulla elitaria.

Questo obiettivo lo realizziamo grazie all’utilizzo di un Domo geodetico nel quale presentiamo i nostri spettacoli itineranti in differenti contesti, tanto nell’ambito commerciale quanto in progetti sociali ed artistici.

Il Dome è il fulcro del progetto Domo Sapiens Circus: la struttura itinerante che contiene tutte le nostre proposte.

Si tratta di una struttura semi sferica (5/8 di sfera) formata dall’unione di tubi metallici e dotata di una copertura ignifuga ed impermeabile; il risultato è uno spazio di pianta circolare con un diametro di 12,5 metri un’altezza di 7,5 ed una capienza di 200 posti.

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PERCHE’ UN DOME GEODETICO?

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Per il nostro collettivo la scelta di questa struttura è legata anche alla sua simbologia.

Il disegno si basa su antichi studi sulla geometria Pitagorica. E’ uno spazio estremamente strutturato che riproduce la geometria fondamentale della creazione (il sole, la terra, gli atomi che formano le cellule…). L’interno è uno spazio diafano, a differenza di un normale tendone non ci sono colonne, che funge da perfetto recettore e trasmettitore d’energia. Ed in più è stato provato che fissando la struttura al suolo si eliminano le onde elettromagnetiche influendo così nell’equilibrio energetico di ciò che si trova al suo interno. Il centro geometrico della sfera è conosciuto anche come punto di singolarità o punto di Buntu, utilizzato dai praticanti di diversi tipi di meditazione per migliorare i risultati delle proprie pratiche.

Il Dome è anche una struttura apprezzata da molti musicisti ed artisti in genere per le sue caratteristiche acustiche e di risonanza.Riassumendo l’interno del Dome ed in particolare il suo centro geometrico rappresentano uno spazio ideale per lo svolgimeto di attvità artistiche.

Non da ultimo bisogna considerare che la base della struttura è un cerchio dove nessuno può occupare un posto privilegiato.

E questo è rappresentativo della forma d’organizzazione del nostro collettivo visto che le decisioni si prendono sempre per unanimità es il lavoro e le responsabilità si ripartono in modo orizzontale.

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IL DOME

​Per il nostro collettivo la scelta di questa struttura è legata anche alla sua simbologia.